Lucky Luke, ovvero il Far West tutto da ridere

Lucky Luke, ah Lucky Luke! Tutti lo conoscete, no? Certo, si parla del personaggio dei fumetti, il cowboy solitario e taciturno che sa addirittura sparare più velocemente della propria ombra.

Apparve per la prima volta nel 1946 con disegni e testi dell’autore belga Maurice de Bevere, più noto come Morris. A questi, dopo un po’, si affiancò René Goscinny in veste di sceneggiatore: con le loro firme Lucky Luke ha ottenuto il grande successo che lo ha consacrato tra i personaggi dei fumetti più grandi di sempre.

lucky luke,fumetti,morris,maurice de bevere,goscinny,far west,frontiera,dalton,cowboy,divertimentoIn tutto, a oggi, esistono 88 avventure dedicate al cowboy, scritte anche dopo la morte del creatore, avvenuta nel 2001. Attualmente ne è in corso una ristampa in allegato con la Gazzetta dello Sport.

Nato come un western classico, con l’avvento di Goscinny si trasforma in una serie in cui, pur presenti gli elementi canonici del genere, a prevalere è la comicità e il divertimento.

Nel corso dei suoi vagabondaggi per il Far West, Lucky Luke si imbatte in personaggi che hanno caratterizzato l’immaginario collettivo delle storie della Frontiera americana, come il giudice Bean, Calamity Jane, Jesse James, offrendo ai lettori sempre un’interpretazione personale.

Tra le prime storie di Luky Luke che mi capitano tra le mani, “Il giudice” è appunto una di quelle storie in cui il cowboy incontra personaggi realmente esistiti. Qui si tratta del giudice Roy Bean, meglio noto come la legge ad ovest del Pecos, truffatore diventato un giudice davvero sui generis, che fondò a Langtry, in Texas, un saloon-tribunale, in cui il Nostro avrà la sfortuna di essere processato.

Lucky Luke,fumetti,Morris,Maurice de Bevere,Goscinny,Far West,Frontiera,Dalton,cowboy,divertimentoAltro personaggio storico in cui si imbatte Lucky Luke è Calamity Jane, figura decisamente poco femminile, che beve alcolici, si esprime in maniera oscena e non si tiene lontana da saloon, risse e guai. In “Calamity Jane” l’attenzione dei lettori è attratta dalla nuova amica del Nostro, anche se gli autori non rinunciano a sviluppare una trama nella quale il cowboy mette in luce le sue indiscutibili capacità da indefesso tutore della legge.

Lucky Luke,fumetti,Morris,Maurice de Bevere,Goscinny,Far West,Frontiera,Dalton,cowboy,divertimentoOltre che con personaggi storici, Luke ha a che fare con momenti tipici della vita di Frontiera, come in “Corsa per l’Oklahoma”, divertentissima paradia della corsa ai territori dell’ovest. Il cowboy deve organizzare e supervisionare l’intera operazione, e così tra una gag e l’altra assistiamo alla nascita e al rapido accrescimento di Boomville, cittadina nata nel nulla che ben presto assumerà i classici connotati dei luoghi del selvaggio West, salvo poi essere abbandonata con la stessa fretta.

Le avventure di Lucky Luke sono caratterizzate anche dalla presenza di diversi coprotagonisti, che ritornano più volte nella serie e che sono caratterizzati davvero egregiamente. Tra questi, i fratelli Daltron, Joe, Jack, William e Averell, criminali temuti ma inconcludenti, che il Nostro è costretto a riacciuffare continuamente. Spesso in queste sue missioni è accompagnato da Ran-Tan-Plan, un cane che non brilla certo per intelligenza, costantemente bersagliato da Jolly Jumper, il fedele e intelligente destriero del cowboy.

Lucky Luke,fumetti,Morris,Maurice de Bevere,Goscinny,Far West,Frontiera,Dalton,cowboy,divertimentoQualsiasi cosa i Dalton tentino, come la fuga in Canada ne “I Dalton nella tormenta”, o la sortita in Messico in “Tortillas per i Dalton”, Luky Luke riesce sempre a riacciuffarli. Salvo poi essere costretto a corrergli di nuovo dietro, come in occasione dell’amnistia concessa a seguito dell’elezione del nuovo presidente degli Usa in “I Dalton colpiscono ancora”.

Delle storie di Morris e Goscinny resta impresso il tratto grafico, i giochi linguistici, le situazioni assurde che si vengono a creare, la stessa riproposizione dei topoi del Far West in un’ottica meno violenta e macabra. Lucky Luke è infatti un paladino della giustizia costantemente alle prese con i banditi e furfanti, ma che cerca sempre di non uccidere nessuno.

L’inconfondibile e godibilissima atmosfera che si respira nelle avventure del cowboy a stelle e strisce è creata dai tanti personaggi di contorno, come bari, becchini, indiani, sceriffi, e dai luoghi tipici, i saloon, le prigioni, le piste interminabili. Ogni dettaglio, però, è volto a ironizzare e sbeffeggiare la leggenda del selvaggio ovest. E a regalare piacevoli e intramontabili storie ai lettori!

Lucky Luke, ovvero il Far West tutto da ridereultima modifica: 2013-10-28T22:35:00+01:00da carminedecicco
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