Alfonso, muratore

Erano tutti in quella che sarebbe divenuta la sala da pranzo: Clarissa, futura padrona di casa, Massimo, che tra due settimane avrebbe smesso i panni del fidanzato per indossare quelli del marito, il signor D’Ambrosio, proprietario dell’azienda edile che si occupava dei lavori, l’ingegner Tonelli, e uno dei due operai che da mesi lavoravano tra quelle mura, che loro stessi … Continua a leggere

Diciottocinque

Distolsi lo sguardo dal libro dopo minuti di lettura intensa e concentrata. Sollevai il capo, fissando i miei occhi sull’enorme edificio alla mia sinistra. Lettere di metallo dorate illustravano la funzione del locale. Gerani rossi ad ogni finestra ingentilivano la facciata color ocra che, pallida, si stagliava contro il viola del cielo al tramonto. Mi girai a destra, osservando gli … Continua a leggere

La monade

Dietro il varco da obliare il tuo dolce saluto mi giungeva lucente nell’aria scura e oscura assembrata di nuovi e secolari grumi recando seco le gioie tutte di un Eden senza tempo inconscio delle devianze del bene e delle sue dimenticanze. Nell’assenza della vita del senso e delle parole ultime imporrò la tua Icona adorandola devoto per la sua metafisica. … Continua a leggere