I giorni del contagio (12)

Fonte foto: rete internet

Il cielo è stato grigio per tutto il giorno. Ha tenuto il sole nascosto, fatto abbassare le temperature. Ha fatto freddo, oggi, c’è stato vento, e ancora adesso soffia e ulula su una città a quest’ora pressoché deserta. È l’unico rumore, quello del vento, in questo lunedì sera che di primaverile non ha che la data: dalla casa della vicina … Continua a leggere

I giorni del contagio (7)

Acerra dal balcone

È una settimana che sono entrate in vigore le misure più restrittive per il contenimento del contagio da covid-19. Una settimana che i bar sono chiusi, che non si può uscire di casa se non per lavoro, salute o necessità. Una settimana e anche più di mascherine, guanti, mancate stette di mano. Abbracci manco a parlarne. La gente in strada … Continua a leggere

Folgorazione numero tre

  Fisso insensibili e insensate vetture proseguire rapide nella sera consueta, bagnate da inconsistenti gocce di pioggia che ai margini della via rimpinguano pozzanghere nelle quali si riflettono, malinconiche e degradate, luci di case, fanali e lampioni: miseri fari postmoderni nelle notti di noi viaggiatori che con i beat abbiamo in comune solo la sconfitta. Cerco di cogliere il miracolo … Continua a leggere

Via Casa dell’Acqua

Enormi, grossi ponti di cemento Sorreggono strade ferrate, strade asfaltate Che collegano al niente il nulla Immobili e stanche Affollate da fari veloci nella notte perenne. Il cielo sembra avere un altro colore Metallico ed allucinante Sintonizzato su un tramonto irreale Sconosciuto e lontano in chissà quale città. Suoni fumi odori diversi Lo gremiscono e lo scherniscono, fors’anche Mentre un’inesplicabile, … Continua a leggere