Eco flebile sul ciglio di una pozza
di acqua e di fango questo
altro non resta ormai
dei miracoli tuoi.
L’altrieri furono abbattuti
gli ultimi limoni:
non occhi non sguardi niente
a quello specchio da opporre.
Sicché noi sagome d’avorio
da una retta ed inconsulta
fiamma saremo arsi
senza che metafora o divinità ci salvi.
Versi per Montaleultima modifica: 2010-05-16T09:24:00+02:00da
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Bei versi.
Buona domenica da Giuseppe.
Mi piace molto l’immagine dei limoni abbattuti. Sono aspri, sono abbattuti, sono qualcosa di doloroso che pesa schiantandosi al suolo. Così come mi piace l’immagine delle sagome di avorio arse: è apocalittica, dolorosa e incide come una lama sulla pelle, e ancor più a fondo.
Buona domenica Carmine, finalmente una
giornata di riposo e di sole.
Un abbraccio grande.
Giuseppe.
Di riposo non direi!
Ad ogni modo grazie per l’augurio!
Un abbraccio a te anche.