Le gocce d’acqua che dissetano il prato,
le nuvole bianche che colorano il cielo,
i profumi del giorno di festa,
il vento se li porta via.
Parole parlate senza vigore,
note vibranti nell’aria assolata,
sguardi rubati da vagoni del treno,
il vento se li porta via.
Le tenere foglie delle piante novelle,
le pagine strappate di diari delusi,
promesse dipinte a mezz’aria,
il vento se le porta via.
Eppure resta,
compagna fedele di gioie e dolori,
la malinconia,
a dispetto del vento,
a dispetto di te.
Il vento se li porta viaultima modifica: 2011-06-03T11:00:00+02:00da
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Sai che ti dico? Che hai scritto una bella poesia, non facile, ma attrae con un gentile fascino di mistero. E’ una poesia che leggerò ancora, perchè son ben consapevole di non essere ancora riuscito a percorrerla tutta nel suo significato e nella sua bellezza.
Ciao, buon w.e.
Mmmmm, siamo degli incalliti malinconici romantici!
Mi piace!
Un abbraccio. Nadia
molto bella questa poesia… davvero…
non so perchè non prende il commento…cmq ..bella poesia..complimenti Giò:)
una bella poesia, complimenti.:)) ciao Giò
l’avresti scritta a Kaliningrad? e noi le avremmo lette queste frasi stupende? robi
…il sigillo delle cose perdute…
Rimane un punto, lì, esattamente al centro, che s’allarga in onde concentriche e inonda di dolce-amaro il vivo che c’è in noi…
Un caro saluto