Carmine De Cicco

Su EFP e fanfiction

Ieri sera un disservizio di EFP ha mandato migliaia di utenti di Twitter in crisi: sono fioccate decine, centinaia di cinguettii che commentavano lo stato di salute del noto sito di fanfiction. «A me non va!», «Cosa leggerò stasera?», «EFP sembra essere resuscitato!»: era questo il genere di commenti che ha affollato il social network dei 140 caratteri per diverse ore. Leggere commenti del genere mi ha spinto a considerare un po’ questa faccenda delle fanfiction. Esse sono, in poche parole, storie di varia grandezza scritte dai fan di un romanzo, di una serie televisiva, di un film, ma anche di un attore o di un cantante che hanno per oggetto proprio la materia amata. Insomma, uno che è appassionato di Harry Potter scrive un racconto ambientato nel mondo del maghetto con gli occhiali, un’altra che stravede per il cantante Tizio scrive la storia immaginaria di come lo ha conosciuto e di come è riuscita ad andarci a letto. Il fenomeno è antico, ma negli ultimi tempi, con la diffusione di internet e della mentalità dell’uomo-in-condivisione si è molto sviluppato. Di qui il grande affollamento su EFP, un sito che raccoglie, dividendoli in apposite sezioni, i racconti, le fiction per dirla all’anglosassone, dei fan. E che ieri non funzionava bene.

 

Il successo che arride alle fanfiction e che spinge sempre più persone a scrivere storie più o meno valide e più o meno originali su mondi, avvenimenti e personaggi già dati mi par cosa buona. Insomma, oltre a condividere foto su Facebook e guardare reality in tivvù, ci si diletta anche nella scrittura. Forse, però, sarebbe il caso di non limitarsi a inserire la propria scrittura in filoni preesistenti e inventati da altri. Per quanto originali, queste storie si adagiano su sfondi precostituiti. Di tanto in tanto, vale la pena creare mondi, situazioni e caratteri inediti…

Su EFP e fanfictionultima modifica: 2012-09-04T12:32:14+02:00da
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