Si tratta di un romanzo grafico di genere fantasy, ambientato in un sordido regno popolato da poveri, briganti, eremiti, soldati senza scrupoli e fitto di foreste oscure e mille pericoli. Su questo sfondo si muove il cavaliere errante protagonista del lavoro di Swolfs, costretto a vedersela contro il grande disegno approntato dal maestro Shaggan, oscuro consigliere del duca Matthias.
I disegni sono meravigliosi, ricchissimi di particolari e pulsanti di vita. La costruzione delle tavole è molto suggestiva, così varia, complessa, anticonvenzionale. I testi, dal canto loro, hanno una grande forza, sia per quel che attiene ai dialoghi che per ciò che riguarda le didascalie. La trama, infine, è costruita in maniera magistrale. Dal presente si retrocede al passato e poi si torna all’adesso della narrazione con disinvoltura e razionalità, senza alcuna forzatura. L’atmosfera che si respira nelle 98 pagine del fumetto è capace di ammaliare non solo gli amanti del genere fantasy, ma tutti coloro che hanno a cuore la nona arte e, ancor più in generale, l’avventura!