«Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai».
Sì, lo ricordava, lo ricordava ogni giorno, ma quella mattina aveva considerato l’intera faccenda da un nuovo punto di vista: prima di ritornare polvere avrebbe vissuto degnamente, lasciando il segno. La penitenza della Quaresima lo avrebbe temprato, a Pasqua sarebbe risorto anche lui!
Impaziente di cominciare il proprio, personalissimo percorso, ascoltava con la mente altrove le ultime parole della funzione.