I giorni del contagio (8)

In questi giorni di contagio abbiamo più tempo libero, ma non abbiamo amici e parenti da abbracciare. Oggi gli auguri ai nostri papà in tanti li abbiamo inviati telefonicamente, senza una visita, senza un regalo, senza una zeppola condivisa. Restiamo a casa anche oggi, ma il numero dei contagiati continua ad aumentare, così come il numero dei morti. Ieri quasi cinquecento, oggi più di quattrocento. Non c’è più posto per i malati negli ospedali, comincia a mancar posto anche per i defunti. Dalla Lombardia, da Bergamo, continuano ad arrivare immagini e storie terribili: le accogliamo con la consapevolezza che non saranno le ultime. Restiamo sospesi tra la voglia di normalità e il dolore per chi non è più con noi. E abbiamo paura.

Post-it per augurare buona festa del papà a distanza

I giorni del contagio (8)ultima modifica: 2020-03-19T22:50:11+01:00da carminedecicco
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