Diciottocinque
Distolsi lo sguardo dal libro dopo minuti di lettura intensa e concentrata. Sollevai il capo, fissando i miei occhi sull’enorme edificio alla mia sinistra. Lettere di metallo dorate illustravano la funzione del locale. Gerani rossi ad ogni finestra ingentilivano la facciata color ocra che, pallida, si stagliava contro il viola del cielo al tramonto. Mi girai a destra, osservando gli … Continua a leggere