I pensieri di Enim

Enim sedeva a terra con la schiena contro la scura ed umida roccia, le gambe distese per tutta la loro lunghezza, i piedi appoggiati sul suo zaino da viaggio. Con una mano manteneva la carta che aveva intenzione di trasformare in una mappa di quei luoghi, seguendo il filo dei propri ricordi. Aveva insistito per ottenere il primo turno di … Continua a leggere

L’addio di Enim

Il giovane scosse la testa in maniera violenta, come per svuotarla dai cattivi pensieri che affollavano la sua mente ormai da ore. Come aveva immaginato, fu del tutto inutile. Le immagini di quel pomeriggio erano ancora nitide davanti ai suoi occhi, in tutta la loro inequivocabile evidenza. Come, come era potuto succedere tutto quello? Nessuna risposta, ovviamente. Risultavano così incredibili … Continua a leggere

Un passaggio nel buio

I quattro avventurieri, rapidi ma circospetti, percorsero a ritroso la lunga e stretta via che li aveva condotti nella tomba del “Barone”, decisi ad imboccare l’altra strada, quella immersa nelle tenebre che scendeva verso l’ignoto. Quando la raggiunsero, fu facile per i potenti muscoli di Kearlear aprire il passaggio, ostruito da sbarre metalliche troppo deboli per lui. Cominciarono a discendere, … Continua a leggere

Il cassetto di Enim

Enim, come al solito, si svegliò di buon mattino, quando la città era in parte ancora addormentata. Aprì leggermente le ante dell’unica finestra della camera nella quale soggiornava, e osservò la strada sottostante. Qualche mercante, lento ed assonnato, si apprestava a cominciare la propria giornata di lavoro, qualche fedele si recava al neonato Tempio, per espletare i suoi doveri religiosi. … Continua a leggere