Il vento se li porta via

  Le gocce d’acqua che dissetano il prato, le nuvole bianche che colorano il cielo, i profumi del giorno di festa, il vento se li porta via.   Parole parlate senza vigore, note vibranti nell’aria assolata, sguardi rubati da vagoni del treno, il vento se li porta via.   Le tenere foglie delle piante novelle, le pagine strappate di diari … Continua a leggere

Folgorazione numero uno

Di lontano qualche lampo gioca ad accendere e poi spegnere il cielo di questo tardo pomeriggio novembrino sotto gli occhi della Luna piena che ora vince, ora perde la concorrenza con le grosse nubi gravide di pioggia che il vento, insensibile, porta a spasso per la scura volta celeste senza un preciso perché. Vago nell’aria fredda fissando il fumo dei … Continua a leggere

Lettera da Sant’Agata

Cara Feny, siedo in un piccolo bar, modesto, oltremodo semplice, e sorseggio un liquore leggero guardando fuori dalla finestra. Davanti a me, immobile e maestoso, si erge il monte Taburno, alle cui pendici sonnecchia la città di Sant’Agata. È tutto così irreale quassù, a partire dall’aria, dai colori, dalle luci. Tra il verde che ricopre la schiena della montagna, di … Continua a leggere