Viaggio di nozze – Un anno dopo (2)

Vietnam – Impressione 2: Una doccia fredda riappacifica con il mondo, qualche ora di sonno ci fa recuperare la stanchezza. In questo albergo sono tutti cortesissimi, si mettono in fila per salutarci ogni volta che entriamo o usciamo. In strada siamo subito colpiti da un caldo difficile da combattere e da un traffico difficile da capire (altro che Piazza Garibaldi); dall’insistenza dei guidatori di cyclo che ti invitano a prendere un passaggio; dal ristoro offerto dalla Cattedrale di San Giuseppe e dall’ottimo tè allo zenzero servito nel piccolo caffè di fronte, il cui proprietario non è riuscito ad accettare l’idea che no, il ghiaccio dentro proprio non ce lo volevamo. E poi dalle piccole sedie in plastica che venditori di cibi e bevande sistemano sui marciapiedi per invitare possibili clienti a sedere, ostruendo ancor più gli spazi dedicati ai pedoni già difficili da praticare tra migliaia di motorini esposti e bettolieri che cucinano o lavano piatti e pentole fuori dai loro angusti locali. Ci divertiamo allo spettacolo delle marionette sull’acqua e ci concediamo una cena con pietanze tipiche prima di tornare in albergo. Ci aspetta una fetta di torta per augurarci Happy Honey Moon. Sì, sono proprio cortesi all’Ha Noi Pearl Hotel.