I giorni del contagio (8)

Auguri papà

In questi giorni di contagio abbiamo più tempo libero, ma non abbiamo amici e parenti da abbracciare. Oggi gli auguri ai nostri papà in tanti li abbiamo inviati telefonicamente, senza una visita, senza un regalo, senza una zeppola condivisa. Restiamo a casa anche oggi, ma il numero dei contagiati continua ad aumentare, così come il numero dei morti. Ieri quasi … Continua a leggere

I giorni del contagio (5)

Tricolori ai balconi

È lunedì, ma non sono tante le persone che tornano a lavoro dopo il finesettimana, almeno uscendo di casa. Al comune l’accesso ai cittadini è limitato, i piani superiori sono pressoché deserti. Quasi tutti hanno le mascherine, di tipi, fattura e utilità diversa. Io stamattina ne rimedio una di carta, anche questa non durerà troppo, ma rimarrà immortalata in un … Continua a leggere

I giorni del contagio (4)

Gnocchi

Già da qualche settimana la domenica mattina dalla strada salivano le voci e le canzoni dei battenti in preparazione per il Lunedì in Albis a Madonna dell’Arco. Stamattina no, è stato diverso: ci ha svegliato l’avviso che viene ripetuto in maniera ossessiva da protezione civile e polizia municipale: «Restare in casa è la cura, l’unico modo per evitare il contagio». … Continua a leggere

I giorni del contagio (3)

Stelline Capodanno

Oggi avrei voluto restare tutto il tempo a casa, ma un’incombenza dell’ultima ora mi ha spinto di nuovo in giro. All’imbocco della superstrada c’è un posto di blocco, mi fermano. Mi chiedono l’autocertificazione, spiego dove vado e perché, quindi mi lasciano proseguire lungo la mia strada. Nel tragitto non c’è quasi nessuno, sarà il giorno, magari anche l’orario, ma guidando … Continua a leggere

I giorni del contagio (2)

I giorni del contagio

Stamattina sono sceso con guanti e, grazie al gentile pensiero di Maurizio, con mascherina fai-da-te. Sulla ex SS162dir più camion che auto, in giro meno gente rispetto a ieri. Ormai le persone senza mascherine sono l’eccezione. Il cielo nuvoloso, verso ora di pranzo, ha lasciato il sole libero di illuminare il pomeriggio, rendendo ancor più difficile restare rinchiusi, non godere … Continua a leggere

I giorni del contagio (1)

La Primavera che non arriva

Anita già dorme, io mi concedo ancora qualche minuto prima di mettermi a letto per fare il bilancio di questa strana giornata. Stamattina in strada credevo di incontrare meno gente. Niente traffico o assembramenti, sia chiaro, ma pensavo che le misure di contenimento della diffusione del virus disposte ieri sera avessero tenuto in casa più persone. Dall’ufficio vedo gente fare … Continua a leggere

La festa di Halloween

  La stanza straripava di addobbi: su ogni mensola e mobile vi erano fantasmi, zucchette e streghe portacandele che proiettavano nella penombra della camera inquietanti ombre sui muri. Si sentiva un intenso odore di cera a causa di tutte le piccole fiammelle che ardevano sulle candele. Festoni e scheletri pendevano dal soffitto e dalla rampa di scale che serviva a … Continua a leggere