Inverno

Cadranno alfine le foglie rimaste nell’aria più fredda e mossa dal vento che sibila sempre più forte tra gli alberi che saranno tra breve sì tanto spogli da sembrare tetri sì tanto vuoti da fare spavento, sotto un cielo malinconico e grigio che opprimerà strade, sentieri e rivi.   E abbandonata la sedia a dondolo giacerà con i tarli suoi, … Continua a leggere

L’usitato gesto

Riporto questa poesia scritta circa due anni e mezzo fa, quasi senza modifiche, per non tradire lo spirito originale dei versi, testimoni di un periodo ormai lontano…       Il pallido astro notturno è alto nel cielo e lo governa, sue schiave le mille altre stelle, luminosi mistici occhi tra tenebre scure paralizzate dal gelo, che diventa vapore alla minima … Continua a leggere