“10 pagine x 10 libri”, ci (ri)siamo! Riparte infatti in questo primo mese del 2013 un’iniziativa tutta personale e rivolta perlopiù a me (ma aperta a chiunque voglia provare), che mira a stimolare la lettura o la rilettura di opere che da sempre avrei voluto leggere (o rileggere), ma alla quali per un motivo o per un altro non ho ancora potuto accostarmi. “10 pagine x 10 libri” nasceva nel giugno del 2011 con poche regole: stilare una lista di 10 romanzi, leggere la prima decina di pagine (di meno no, di più sì) di ciascuno di esso.
Cito me stesso e ricordo lo spirito col quale venne al mondo l’iniziativa: «Un modo, questo, per riaccostarsi a libri letti che meritano una rilettura, per riaccendere amori sopiti, ma anche per fare nuove conoscenze, da approfondire qualora ci siano i presupposti. Un modo per dare spazio ad autori che ho a lungo corteggiato, ma che non ho mai affrontato, o che ho affrontato solo parzialmente, per poter almeno dire di questo o quel libro “ho iniziato a leggerlo”, cercando così, almeno parzialmente, di riempire voragini della mia biblioteca personale».
Non è stato semplice, oggi come allora, riempire (o meglio, svuotare) la lista dei fantastici dieci: infiniti i volumi ancora da leggere, tanti, tantissimi quelli già letti che meritano prima o poi una rilettura. Ma il tempo trascorso a decidere è tempo sottratto alla lettura, quindi alla fine mi son dato una scossa e ho segnato sulla mia splendida agenda 2013 (sì, è quella in foto) autori e titoli di “10 pagine x 10 libri” edizione 2013. Un anno e mezzo fa mi limitai a scrivere i nomi della lista, adesso, invece, li inserisco in una bella tabella, che nel frattempo ho imparato a realizzare:
Autore | Titolo Romanzo | Paese |
Bulgakov | Cuore di cane | Russia |
Céline | Viaggio al termine della notte | Francia |
Fitzgerald | Il grande Gasby | Usa |
Hesse | Siddharta | Germania |
Joyce | Ritratto dell’artista da giovane |
Irlanda |
Kafka | Il castello | Repubblica Ceca |
London | Martin Eden | Usa |
Mann | Doctor Faustus | Germania |
Sartre | La nausea | Francia |
Svevo | La coscienza di Zeno | Italia |
Un bell’elenco, non trovate? Chi ha un po’ (tanta) di dimestichezza con la letteratura, si renderà conto che i dieci romanzi, ancorché diversi per genere, dimensione e provenienza, risalgono tutti alla prima metà del Novecento. Si tratta di una regola a cui mi son voluto attenere per quest’anno: le opere devono appartenere allo stesso cinquantennio. Non che la cosa abbia troppa importanza: l’importante, si sa, è leggere.
Buone letture a tutti…
La lista di quest’anno e stupenda! La coscienza di Zeno/Martin Eden/Doctor Faustus sono titoli che da anni ho voluto leggerli, ma non so perche non l’ho mai fatto. E poi vedere insieme Joyce, Kafka e gli altri mi ha datto una bellissima sensazione!
Quindi grazie per questa nuova lista, cerchero di seguirla attentamente 🙂
Ciao Loren. Sono contento che la lista ti piaccia. In effetti, visti i nomi, sono andato abbastanza sul sicuro, non trovi? A breve ci saranno aggiornamenti.
Buone letture.