Rapido varia lo sfondo della vista mia. Con la stessa velocità – ma con quanta maggior forza! – siamo cambiati noi e le vite nostre in questi mesi diventati anni.
L’ho capito mentre scendevo verso le docce (ci preparavamo per un falò sulla spiaggia): sono partito soltanto per poterti riabbracciare al mio ritorno. Ho sempre avuto un rapporto complicato con l’orgoglio.
Salirò fino all’eremo per liberarmi dall’oscura colpa che come un nugolo di mosche mi ronza intorno in un’aria infetta. Stanco mi fermerò a metà strada.