Il monaco
Col rosario tra le mani avanzava lungo le stradine in pietra senza fretta, passo dopo passo, preghiera dopo preghiera, grano dopo grano. Indossava un saio logoro, rattoppato in più punti. Qua e là macchie di sporcizia deturpavano l’abito, rendendo ancor più evidente il suo squallore. Squallore di certo accentuato dall’aspetto dell’uomo: pallido ed emaciato, aveva lunghi capelli neri scarmigliati ed … Continua a leggere