Senza titolo

  No,  non ho voglia di uscire stasera, confondermi con l’ordinato trambusto della gente, sentire sorrisi coprire le mie parole poco convinte.   No, stasera non ho coraggio di sentirmi amato, intrecciare alle mie mani altre mani, trovare conforto in ingenui baci.   Avessi almeno la forza di odiare, si dileguerebbe parte di questa tristezza: ma sono così  imbelle, capace … Continua a leggere

Folgorazione numero dieci

  Spinto da una parte indefinibile del mio io sono uscito di casa e ho preso a passeggiare sotto il cielo immobile, guardando gli alberi ora leggermente sfocati dal vento, ora stagliati con serietà ed evidenza sulle bianche nuvole. Accarezzato dal profumo delle caldarroste e della legna arsa nei camini delle vicine case, ho camminato e camminato a lungo, ripercorrendo … Continua a leggere

L’Autunno in città – parte prima

La piccola casa era stipata di gente: nel salone, pieno di mobili antichi e ninnoli di poco valore, circondati da aria stantia; nella cucina spartana, poco illuminata; nel lungo e stretto corridoio, alle cui pareti erano appesi quadretti bucolici raffiguranti vecchie scene di vita campestre; ma soprattutto nella modesta camera da letto, dove il corpo esanime dell’anziana donna giaceva al … Continua a leggere

Via Casa dell’Acqua

Enormi, grossi ponti di cemento Sorreggono strade ferrate, strade asfaltate Che collegano al niente il nulla Immobili e stanche Affollate da fari veloci nella notte perenne. Il cielo sembra avere un altro colore Metallico ed allucinante Sintonizzato su un tramonto irreale Sconosciuto e lontano in chissà quale città. Suoni fumi odori diversi Lo gremiscono e lo scherniscono, fors’anche Mentre un’inesplicabile, … Continua a leggere

Nel grigiore

Forse Questa pioggia che bagna il mondo intero Rendendo l’aria triste e la terra umida Bagna anche te ora Presso la tua nuova dimora Presso la tua lontana dimora Presso la tua inconoscibile casa. Cosa pensi osservando Le pesanti e interminabili gocce Cadere e dare alla luce effimeri rivi Non lo posso sapere: Troppo distano i tempi dei giornali Dei … Continua a leggere