Il grappolo d’uva

La giovane aveva nella mano sinistra un grappolo d’uva bianca, di quelli che hanno i chicchi grossi e dolci. Con la destra di tanto in tanto ne staccava uno e se lo portava alla bocca, poggiandolo tra lingua e palato e assaporandolo con gusto. Aveva un’espressione beata, il suo volto era illuminato dal sole che risplendeva forte sulle campagne circostanti. … Continua a leggere

Babylius, custode della Catacomba

  Nel sepolcrale silenzio racchiuso tra quelle umide mura, il rumore della lastra di marmo bianco, ingrigita dal tempo, si avvertì chiaro e distinto, come il forte scrosciare della pioggia durante una sera d’estate, senza vento. Rapido, lasciata la propria fonte, arrivò ad empire per intero gli ambulacra della catacomba inferiore, penetrando perfino nei cubicula meno appartati. Non c’era, tuttavia, … Continua a leggere

Mio nonno – una presenza nel vento

Sunt aliquid Manes Prop IV,7         Mio nonno se ne andò in un giorno di vento, di vento forte che proveniva dal nord, dalle grandi pianure. Attraversò le montagne rocciose, la regione dei laghi, e giunse a sferzarmi il volto, a portar via da esso grosse lacrime calde, quel vento del nord. Piangevo perché mio nonno aveva … Continua a leggere

La prova

  Il piccolo Jimmy attraversò rapidamente la polverosa strada principale, svoltò verso destra, e dopo uno sguardo veloce e spaventato gettato sulla “villetta delle more”, dopo aver a lungo combattuto con se stesso e con le proprie paure, arrivò finalmente a destinazione. Il luogo stabilito come sede dell’incontro era ancora deserto, gli altri membri del gruppo erano in ritardo, o … Continua a leggere

Mio nonno

Sunt aliquid Manes Prop IV,7 Mio nonno se ne andò in un giorno di vento, di vento forte che proveniva dal nord, dalle grandi pianure. Attraversò le montagne rocciose, la regione dei laghi, e giunse a sferzarmi il volto, a portar via da esso grosse lacrime calde, quel vento del nord. Piangevo perché mio nonno aveva deciso di abbandonarci senza … Continua a leggere