La masseria abbandonata

  a Wolfghost Quando zia Nunzia passò davanti alla masseria nella quale aveva trascorso l’intera sua infanzia e gioventù, non poté fare a meno di interrompere il dialogo tra il nipote e suo marito: «Che tristezza vederla così abbandonata». Carlo fissò lo specchietto sinistro della vettura che guidava e vi vide ritratto un grosso cancello rosso, arrugginito, che si ergeva … Continua a leggere

Staffetta dell’amicizia

    Ecco, finalmente, le mie risposte alle domande della staffetta nella quale sono stato coinvolto diversi giorni fa da Bartel. Anche io, come lui, ho apprezzato questi quesiti perché mi hanno consentito di tornare un po’ (o parecchio!) indietro nel tempo… 1- Quando da piccoli vi veniva chiesto cosa volevate fare da grandi, cosa rispondevate? Da piccolo, amavo l’astronomia. … Continua a leggere

Incisione

È viola e non rosso il tramonto stasera; e l’aria è assai fresca, assai delicata; e i ricordi, a quest’ora sono più cari, preziosi.   All’imbrunire un ragazzo correva nel vento;  una bimba, piccina piccina, rideva tra colori di foglie cadute; sul fuoco ardevano le caldarroste profumando l’aria d’amore e calore mentre quattro fratelli ammostavano l’uva per farne buon vino. … Continua a leggere

L’invidia (capitolo II – parte seconda)

«Dannazione, ora mi alzo» si udì riecheggiare dalla camera: «ora mi alzo e sarò pronto, possibile che ogni santo giorno sia la stessa storia?». Di lì a poco Finbar uscì e salutò lo zio, scusandosi per il ritardo. «Gioventù d’oggi!» fu tutto quello che Finn disse prima di risalire sul proprio mezzo di trasporto. Frustò le due bestie ed intimò … Continua a leggere

Tempo grigio

I ricordi di un passato nemmeno finito E i progetti di un futuro ancora lontano Sembrano discutere nell’animo mio Mentre disperdo il mio tempo In questi immemori inalterabili giorni E lo consumo.   Quando finirà l’estate? E quando l’autunno scenderà A coprire col suo manto Gli alberi le strade i cuori? E i miei sogni? Quando si realizzeranno?   Forse … Continua a leggere

Nel grigiore

Forse Questa pioggia che bagna il mondo intero Rendendo l’aria triste e la terra umida Bagna anche te ora Presso la tua nuova dimora Presso la tua lontana dimora Presso la tua inconoscibile casa. Cosa pensi osservando Le pesanti e interminabili gocce Cadere e dare alla luce effimeri rivi Non lo posso sapere: Troppo distano i tempi dei giornali Dei … Continua a leggere