#1000 Battute – Milano e i luoghi comuni

Milano

Prima che cominciassi a frequentare Milano almeno un fine-settimana al mese – accade ormai da un paio di anni – avevo della città un’idea che aderiva appieno al luogo comune. Fredda, ostaggio di una nebbia perenne o quasi. E poi pioggia, cemento e palazzoni, abitanti ostili. Mi sono ricreduto. L’ho fatto quando ho passeggiato nei parchi pubblici sotto al sole, … Continua a leggere

L’Autunno in montagna – parte prima

Avevamo progettato quella passeggiata da settimane, almeno da quando eravamo tornati dalle vacanze estive. Avevamo fissato il giorno, controllato i dettagli del percorso su internet, letto qualche guida cartacea dedicata proprio al Parco Naturale che avremmo dovuto visitare. Poi, giunta la data stabilita, fummo costretti a rimandare tutto, e così, di giorno in giorno, l’appuntamento fu spostato, fino a quando … Continua a leggere

Mediocrità

Ti rifuggo come un felino Stanco e maestoso La casa della paura,   Ma forse la ragione è allucinata E l’appetito è guasto E oscurato è il desiderio Dall’ombra del ridicolo Nera, bituminosa   E tutto è vano, tutto.   Accompagnami nella nebbia Che ognicosa annulla Dolce mia fata Privata delle ali Da un torturante Meraviglioso bene.  

Il beneficio del dubbio

Frasi! Frasi! Come se non fosse il conforto di tutti, davanti a un fatto che non si spiega, davanti a un male che si consuma, trovare una parola che non dice nulla, e in cui ci si acquieta! [da Sei Personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello]   Ho letto negli occhi tuoi Devastanti verità rivestite di verde E tragiche … Continua a leggere

Freddo polare

Le ultime quattro sigarette del pacchetto, le ultime quattro sigarette della vacanza. Lui e Sal. Lui e Sal nell’aria gelida che riempiva la solitaria notte norvegese. Luci di alberghi eleganti illuminavano le larghe strade con maggior forza rispetto ai lampioni. Qualche auto veloce, qualche altra lenta, un autobus, di tanto in tanto. Un piccolo pub proprio in fondo allo spiazzale. … Continua a leggere